Ripartiamo!

 Dopo diversi anni di STOP ho rispolverato il mio vecchio profilo di Google e mi sono imbattuto in "ColtivaNatura" ..mi sono venute in mente le tante ore passate nel pubblicare articoli interessanti e innovativi che potessero piacere ai tanti appassionati come me di Natura e dei suoi aspetti positivi che la circondano, volevo un vostro parere e riuscire a ripartire affrontando magari insieme degli argomenti che potessero scuotere la società che ci circonda, avevo in mente qualcosa come :  Cambiamento climatico Impatto dell' inquinamento  Estinzione delle varie specie animali Deforestazione  Confrontiamoci insieme e proviamo a cercare delle soluzioni il più ecologiche possibili per tutelare il nostro sistema riprendere in mano la nostra vita.  Per un futuro migliore.
NOCE MOSCATA : Quello che si deve sapere









La noce moscata è il seme del frutto del macis, dal quale viene ricavata una spezia dall'aroma pungente e dalle molteplici proprietà benefiche e curative.




Noce moscata: valori nutrizionali

Calorie 100gr Carboidrati Grassi Proteine Zuccheri
525 kcal 49,29 g 36,31 g 5,84 g 28,49 g
La noce moscata è composta per il 36% di grassi, per il 28% di zuccheri, per il 20% di fibre e per il restante di proteine, ceneri e acqua.



Proprietà noce moscata


Le proprietà della noce moscata sono da attribuire alla buona quantità di sali minerali che contiene, come sodio, calcio, ferro, potassio, fosforo, magnesio, zinco, rame, manganese, selenio e alle importanti vitamine come la vitamina A, le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6, B9), la vitamina C e la vitamina J.




Le proprietà benefiche della noce moscata


 
Carminativa: aiuta l’organismo ad espellere i gas accumulati in eccesso.
Antisetticha: rafforza il sistema immunitario e lo aiuta a combattere i germi e i batteri presenti nell’organismo.
Antiossidante: le sostanze presenti nella noce moscata inibiscono la proliferazione dei radicali liberi e contrastano l’invecchiamento cellulare.
Antinfiammatoria: allevia i dolori muscolari ed articolari.
Analgesica: la noce moscata si rileva utile in caso di mal di testa, mal di denti o dolori nevralgici.
Depurativa: favorisce l’espulsione delle scorie e delle tossine dall’organismo, depurando il fegato e i reni.



Le proprietà curative della noce moscata


Favorisce la digestione: la noce moscata è ricca di fibre e, assunta dopo i pasti sotto forma di tisana, stimola la digestione degli alimenti, soprattutto in caso di gonfiore e pesantezza.
Contro la diarrea: in caso di diarrea occasionale o cronica, la noce moscata si rivela utile grazie alle sue proprietà depurative e astringenti.
Aiuto contro ansia e depressione: la noce moscata viene utilizzato nell’aromaterapia contro la depressione, gli attacchi di ansia e lo stress mentale; l’olio essenziale di noce moscata ha forti proprietà antidepressive.
Combatte l’insonnia: sin dai tempi antichi, la noce moscata viene usata per contrastare i problemi causati dall’insonnia, grattugiando un po’ di spezia in un bicchiere di latte caldo. L’alto contenuto di magnesio stimola la produzione di serotonina e aiuta il corpo e la mente a rilassarsi, assicurando un buon riposo.
Antidolorifico: la noce moscata contiene una sostanza simile al mentolo che agisce da analgesico naturale, per questo motivo influisce positivamente sui dolori causati da patologie debilitanti come l’artrosi e l’artrite.
Alleata del cervello: il suo olio essenziale contrasta la degenerazione della funzione cognitiva, causata da malattie come la demenza senile o l’Alzheimer.
Contro l’alito cattivo: grazie alle proprietà antibatteriche, la noce moscata uccide i batteri presenti nel cavo orale, che causano l’alitosi. Per questo motivo la noce moscata viene spesso impiegata per produrre dentifrici e collutori.
Afrodisiaco naturale: la noce moscata ha delle spiccate proprietà afrodisiache, questo grazie alle sue proprietà vasodilatatrici.




Le controindicazioni e gli effetti collaterali 


In passato, la noce moscata veniva utilizzata come sostanza allucinogena, meglio conosciuta come la “droga dei poveri”. Difatti, se assunta in grandi quantità, la noce moscata fa male e può dare allucinazioni e convulsioni accompagnate da vomito, diarrea e febbre alta; la dose massima consigliata, sia in cucina che per uso terapeutico, non deve superare i 2 grammi al giorno.

Per questo motivo, la noce moscata è altamente sconsigliata nei soggetti che assumono psicofarmaci, nei bambini e nelle donne in gravidanza o in allattamento.



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